“E poi dicono che siamo noi i cattivi!”

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“È successo a me, è successo a te e tante sorelle e fratelli ogni giorno… E poi dicono che siamo noi i cattivi!” E’ con queste parole che una nostra sorella ha presentato sul suo profilo ciò che è successo alla sorella Meryem. Storie di ordinario razzismo. (Ci toccherà aprire una rubrica dedicata!).

Meryem non indossa il niqab, ma un velo che lascia scoperto il viso.

Ringrazio Dio di essere ancora viva. Alhamdoulillah. Scrivo questo post per denunciare ciò che mi è appena successo sperando di riuscire a far aprire gli occhi almeno a qualcuno ancora cieco. Oggi sono stata inseguita da un uomo con la macchina che gridava oscenità sul mio velo e altre cose irripetibili con un ira mai vista.. pensavo fosse andato via e invece me lo ritrovo alle spalle una seconda ed una terza volta. Quest’ultima vedo che rallenta continuando a gridarmi contro, voleva senza dubbio picchiarmi. Mi sono messa a correre più che ho potuto verso la mia macchina che ormai era vicina e alhamdoulillah quell’uomo non mi ha potuto più toccare. Mi tremano ancora le mani e al momento voglio solo non uscire più di casa. Non si rendono conto di ciò che stanno facendo.. di quanto odio immotivato hanno coltivato nei cuori di queste persone verso noi musulmani. Che Allah subhanahu wa ta’ala (gloria a lui l’Altissimo) sradichi l’odio dai loro cuori e coltivi pace, rispetto e amore verso il prossimo. Purtroppo ad oggi non sono più sicura nel mio paese per colpa di queste persone e spero di emigrare presto altrove inshAllah sperando nella libertà di poter essere ciò che voglio e potermi vestire come voglio senza essere obbligata a svestirmi per sentirmi più sicura.. è l’assurdità.
Stefania Meryem, Taranto

Dopo aver letto altre musulmane italiane commentano:

Non stiamo più bene nel nostro paese. Elhamdulillah manca poco e me ne ritorno in Egitto dove nonostante tutte le difficoltà ad adeguarmi, ma mille volte meglio. Elhamdulillah (Grazie a Dio), Palma

Ve lo dico da sorella: chi può andare, ritorni! L’Europa è finita! E’ sempre un paese non musulmano e a me personalmente non piace. Sono italiana e non mi piace. Preferisco morire qui in Algeria. Qui sto bene, vivo bene in famiglia e posso caminare tranquilla, che Allah sia con voi amin, Tanya

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