Ormai non ci sono più dubbi: indossare il velo in tribunale in Italia si può.
A sancirlo una delibera del Csm (Consiglio Superiore della Magistratura) emanata in risposta al quesito formulato dal presidente del Tribunale di Torino, dopo che un magistrato aveva invitato un’interprete musulmana a togliere il velo per poter rimanere in aula ed espletare il proprio incarico. La donna, piuttosto che rinunciare a praticare il proprio obbligo religioso, aveva invece preferito rinunciare all’incarico.
La delibera è del 22 febbraio e stabilisce che:
deve essere garantito il pieno rispetto di quelle condotte che, senza recare turbamento al regolare e corretto svolgimento dell’udienza, costituiscono legittimo esercizio del diritto di professare il proprio culto, anche uniformandosi ai precetti che riguardano l’abbigliamento e altri segni esteriori.
Ed è stata approvata all’unanimità, con 19 voti a favore e 4 astenuti.
Pare quindi sia possibile far riferimento a questa delibera anche per chi, per motivi religiosi, copre il viso.
Fonte: AGI.it